La vita monastica benedettina è sovente identificata con un motto “ora et labora” che in realtà non è contenuto nel testo della Regola di Benedetto, scritta dal patriarca del monachesimo occidentale nel VII secolo. Tuttavia questa espressione rende bene la concretezza della vita che si svolge in un monastero giorno dopo giorno.

Il lavoro è il mezzo normale del quale la comunità vive. San Benedetto vuole i monaci impegnati nel lavoro quotidiano. La tradizione ci mostra l’attività lavorativa come elemento fondamentale del vivere monastico in un equilibrio saggio e delicato con l’attività spirituale contemplativa. Attraverso il lavoro delle loro mani i monaci condividono così una delle dimensioni fondamentale della vita di ogni uomo e donna, facendosi loro compagni di viaggio.

Il frutto del nostro lavoro quotidiano non serve unicamente per il sostentamento e la vita della Comunità, ma anche per aiutare alcune nostre fondazioni ancora giovani in Brasile e in Tanzania.