«Vorrei appellarmi a quanti hanno responsabilità politiche perché facciano un serio esame di coscienza davanti a Dio, che è il Dio della pace e non della guerra, il Padre di tutti non solo di qualcuno che ci vuole fratelli e non nemici. Prego tutte le parti coinvolte perché si astengano da ogni azione che provochi ancora più sofferenza alle popolazioni, destabilizzando la convivenza tra le nazioni e screditando il diritto internazionale.

Gesù ci ha insegnato che alla insensatezza diabolica della violenza, si risponde con le armi di Dio, con la preghiera e il digiuno. Invito tutti a fare il prossimo 2 marzo, mercoledì delle Ceneri, una giornata di digiuno per la pace. Incoraggio in modo speciale i credenti perché in quel giorno si dedichino intensamente alla preghiera e al digiuno. La Regina della Pace preservi il mondo dalla follia della guerra».

Papa Francesco

La Comunità monastica di Camaldoli si unisce alla preghiera di Papa Francesco nell’esprimere vicinanza al popolo dell’Ucraina, colpito dalla guerra, e nell’invocare il dono della pace. Insieme alla Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro vivremo un momento di preghiera domenica 27 in cattedrale ad Arezzo alle ore 21.00.