
Monastero “S. Romualdo” in Tanzania
La nostra giovane e piccola presenza in Tanzania vive nel Monastero “San Romualdo” nella regione di Iringa a Mafinga. Il Monastero è stato fondato nel 2010, quando è stata dedicata anche la Chiesa. Attualmente risiedono nel Monastero “San Romualdo” di Mafinga due monaci insieme a diversi giovani che stanno vivendo un periodo di discernimento vocazionale e di formazione. Altri giovani sono già in Italia per il noviziato e la formazione..
Lavoro
La comunità vive del proprio lavoro e degli aiuti che le provengono soprattutto dalla Comunità di Camaldoli. È una comunità giovane che non può ancora sostenersi interamente con il frutto del proprio lavoro, come è proprio della tradizione benedettina.
Il lavoro della comunità consiste nella coltivazione di ortaggi, nella cura degli alberi da frutto (banane, avocado, mango, mele, ananas…). Altre semplici attività si stanno pensando per poter pensare al sostentamento della comunità e lo studio dei giovani in formazione.
Un’attività significativa, in continuità con la tradizione camaldolese, è la coltivazione di alberi per il legname, con un progetto di taglio e rimboschimento.
La comunità offre anche lavoro a persone e famiglie della zona per alcuni servizi interni e per il lavoro nei campi.
Preghiera
Ogni giorno la comunità si riunisce per la preghiera della liturgia delle ore, seguendo la tradizione benedettina camaldolese. Alla domenica la liturgia eucaristica è partecipata anche da persone dei dintorni e da bambini accuditi in un istituto che vive nei pressi del Monastero.
Ospitalità
La comunità è disponibile per accogliere chi desiderasse trascorrere qualche giorno di preghiera, di conoscenza e anche di condivisione del lavoro. I posti disponibili non sono molti, ma singoli o piccoli gruppi possono essere ospitati. Potrebbe essere un modo per aiutare e sostenere la comunità, oltre ad un’esperienza di conoscenza del contesto nel quale il nostro Monastero si inserisce. Chi fosse interessato può scrivere a foresteria@camaldoli.it per chiedere informazioni e contatti, esplicitando che la richiesta si riferisce all’ospitalità nella comunità in Tanzania.
Come aiutare la comunità
La comunità, ancora molto giovane, ha bisogno di aiuto esterno per potersi sostenere e per garantire la formazione dei giovani, per proseguire il progetto di piantare regolarmente nuovi appezzamenti di alberi.
Chi volesse sostenere la nostra presenza in Tanzania con offerte può versarle sul conto corrente:
Casa Generalizia Eremiti Camaldolesi in Toscana
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Causale: “Sostegno alla comunità in Tanzania”
Ringraziamo chi vorrà sostenere la nostra presenza in Tanzania.